Buongiorno e ben risvegliati!
Ci siamo, stiamo per tornare alle nostre solite attività dopo la pausa estiva. E come sempre questo è uno dei momenti dei buoni propositi. Ma sappiamo bene che partire con grandi aspettative e motivazioni e poi perdersi via strada facendo è un rischio molto comune. Succede spessissimo e per non cadere in questo schema bisogna dotarsi di tanta auto disciplina, ma anche questa è una cosa più facile a dirsi che a farsi.
Ci sono due segreti alla base dell’essere disciplinati. Il primo è fare meno: quando facciamo meno cose non disperdiamo energie, manteniamo la concentrazione sul raggiungimento del nostro obiettivo. Il secondo segreto è ridurre ciò che può causare attrito.
Vi faccio un esempio. Vi siete mai iscritti a una bella palestra, con tanti attrezzi e corsi, grandi spogliatoi, una zona con sauna e cose simili ma che magari si trovava non vicino a casa, ma nemmeno all’ufficio o che vi richiedeva di prendere auto o mezzi pubblici per arrivarci? Probabilmente ci sarete andati 20 volte in un anno. La palestra vicino a casa (o all’ufficio) che richiede 5 minuti a piedi è stata la soluzione per diventare più assidui nella frequenza.
Quindi quando abbiamo entrambi I fattori (o segreti come li abbiamo chiamati) allora l’auto disciplina viene più facile.
Ma oggi voglio fare di più e oltre a2 segreti condivido con voi 3 consigli, ovvero 3 cose che sarebbe meglio smettere di fare per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati
1. smettiamola di essere così critici nei nostri confronti
Molti di noi sono stati educati a pensare che sia necessario essere duri e non indulgenti con se stessi per raggiungere veri risultati, ma la verità è che tutti noi abbiamo bisogno di un pizzico di autostima se vogliamo raggiungere il successo.
Spesso un esagerato senso di autocritica viene dal fatto che siamo ossessionati dal raggiungimento del risultato, che il più delle volte è una cosa fuori dal nostro controllo: vorrei scrivere un libro e arrivare in testa alla classifica dei libri più venduti. Ma l’andamento del mercato del libro è fuori dal mio controllo: non posso determinare quante persone lo compreranno, mentre posso controllare la qualità di quello che scrivo e la strategia di pubblicizzarlo, ma ancora una volta il risultato finale è fuori dal mio governo. Quindi criticarmi per il mancato raggiungimento del risultato è uno spreco di tempo e di energie
2. impariamo a gestire le distrazioni
Le distrazioni fanno parte della vita di tutti i giorni e, a meno che non si tratti di eventi particolari, non sono cose che non abbiamo la possibilità di controllare e contenere.
Ciascuno di noi nel corso degli anni può identificare quali sono le cose che sono per lui fonte di distrazione ed imparare ad evitarle. Io quando lavoro al computer ho bisogno di un posto tranquillo, senza persone intorno, senza disordine sul tavolo e nella stanza in cui mi trovo. Così raggiungo il massimo della concentrazione. Ultimamente ho scoperto che se elimino anche la musica di sottofondo le cose vanno ancora meglio.
Piuttosto che cercare di chiudere fuori dalla mia sfera di attenzione una fonte di disturbo è quindi meglio, se possibile, eliminarla risparmiando tempo e fatica e diventando più efficienti.
3. facciamo ciò che ci piace
È difficile essere regolari alle lezioni settimanali di tango se ballare non ci piace e lo stiamo facendo solo perché ci hanno detto che ci fa bene e che ci divertiremo. Se vogliamo essere sicuri di essere costanti nell’impegno, dobbiamo fare qualcosa che ci piace veramente.
Passiamo all’azione
Possiamo leggere decine di libri e vedere centinaia di video YouTube sul nordic walking, ma non apprenderemo la tecnica di esecuzione corretta e le nostre abilità non miglioreranno fino a che non usciremo di casa e, bastoni alla mano, non inizieremo a camminare. Perché studiare e pianificare vanno benissimo, ma poi è passando all’azione che si raggiungono i risultati.
E attenzione a non cadere nella trappola del “lo farò quando…” perché a questo punto della frase di solito inseriamo una scusa per continuare a posticipare.
Vi aspettiamo quindi a partire da lunedì 4 settembre per ricominciare le nostre pratiche di Hatha Yoga con entusiasmo e buoni propositi!
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